Enzo Morgagni, presidente di Porte Aperte ha rilasciato una nota stampa per ricordare Valerio Cellini, scomparso nella notte tra il 25 e il 26 gennaio: “Si è spento serenamente questa notte dopo una lunga e difficile malattia. Nel 1995 è stato, assieme a Giancarlo Castagnoli, tra i fondatori di “Porte Aperte”, Associazione di Volontariato per la Salute Mentale nata a Ravenna allo scopo di promuovere l’applicazione corretta e integrale della legge 180, la cosiddetta “Legge Basaglia” che nel 1978 ha decretato la chiusura dei manicomi e l’affidamento delle persone sofferenti di disturbi psichici ai Servizi Sanitari e Sociali territoriali. Sotto la sua guida l’Associazione, formata per la maggior parte da familiari, ma anche da alcuni utenti, ha sviluppato azioni e lotte per la concreta difesa dei diritti delle persone sofferenti, per una sempre più piena rispondenza dei Servizi ai loro bisogni.
Oltre a seguire con grande sensibilità e umanità le situazioni delle singole famiglie, Valerio si è infatti battuto con grande tenacia per una “Salute Mentale di Comunità”, ovvero per Servizi che, assieme agli altri attori istituzionali e sociali del territorio, riescano a farsi carico dell’intero progetto di vita delle persone: formazione-lavoro, abitazione, integrazione e inserimento sociale.
Col suo fondamentale apporto l’Associazione ha progressivamente esteso il suo impegno creando nuclei di volontari nel faentino e nel lughese oltre che a Cesena e Forli. Ha assunto inoltre importanti e riconosciuti ruoli nel mondo del Volontariato e della Cooperazione Sociale.”
La salma sarà esposta da venerdì 27 mattina. Funerale sabato 28 alle ore 14.50, sempre alla Camera Mortuaria di Ravenna.