Alex Marquez conquista il miglior tempo nelle libere, davanti a Joan Mir e Luca Marini. Altri italiani: Marco Bezzecchi quarto, Francesco Bagnaia nono, Franco Morbidelli 14esimo, Enea Bastianini 15esimo, Fabio Di Giannantonio 21esimo. Ottavo Fabio Quartararo, decimo Marc Marquez
24 marzo 2023
Portimao – Si inizia sotto una pioggerellina quasi impalpabile, ma sufficiente per rovinare i primo 10 minuti di prove libere del 2023. Poi, il cielo si apre, esce un po’ di sole, la pista si migliora, i piloti tornano in pista con le slick dopo i pochi giri iniziali.
E alla fine si va fortissimo, perché l’1’38”782 di Alex Marquez è di pochi centesimi più lento del primato assoluto di Portimao (Bagnaia, nei test, 1:37.968).
Alex davanti a tutti non è una sorpresa: la sua competitività si era vista anche nei test. Così come è una conferma il terzo posto di Luca Marini e il quarto di Marco Bezzecchi, guarda caso tutti e tre con la GP22.
La prima GP23 è quella di Johann Zarco, quinto, con Jorge Martin settimo, Pecco Bagnaia nono ed Enea Bastianini 15esimo: Zarco si è portato davanti nel finale; Martin è più o meno sempre stato in prima posizione, per poi retrocedere nei minuti finali; Bagnaia ha avuto forse un piccolo problema su una moto; Bastianini non si è mai “acceso”, come spesso capita in queste condizioni.
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Sorpresa Mir
Piuttosto, stupisce il secondo posto di Joan Mir con la Honda, a soli 0”045 da A.Marquez: Mir ha fatto il suo tempo al 13esimo dei 14 giri effettuati, come tutti probabilmente con le soffici, anche se non si è trattato di un vero e proprio “time attack”.
Una prestazione che conta poco, ma che dà sicuramente fiducia al neo acquisto della HRC, decima con Marc Marquez, che verso fine turno ha avuto un fitto colloquio di parecchi minuti con il capo tecnico Santi Hernandez: i tecnici sono intervenuti sulla parte anteriore della moto, mentre Marc mimava con le mani un evidente pompaggio della sua RC213V.
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Morbidelli e Di Giannantonio a terra
Da segnalare, purtroppo, le cadute di Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, fortunatamente senza conseguenze: entrambi hanno poi finito il turno con la seconda moto.
Fabio Quartararo ha chiuso all’ottavo posto, scavalcato da tanti piloti nel finale. In Casa Aprilia, il più veloce è Maverick Vinales, sesto, con Aleix Espargaro 11esimo, mentre la prima KTM è quella di Jack Miller, 12esimo. Per il momento, le indicazioni sono state veramente poco significative: speriamo nel turno del pomeriggio, che, ricordiamolo, sarà di un’ora: è nelle FP2 che si prepara la gara.