la-russia-ha-cercato-di-manipolare-i-tory-nel-regno-unito?

La Russia ha cercato di manipolare i Tory nel Regno Unito?

Regno Unito

L’agenzia di controspionaggio del Regno Unito ha ignorato la richiesta di indagare i rapporti tra gli agenti russi e il Partito Conservatore. L’articolo di Giuseppe Gagliano

Un alto funzionario diplomatico in servizio presso l’ambasciata della Federazione russa a Londra ha proposto di dare fondi russi al Partito conservatore britannico, secondo una denuncia formale presentata da un attivista del Partito conservatore.

Secondo quanto riferito, le informazioni sono state ignorate dall’agenzia di controspionaggio britannica, il Security Service (MI5), e ora sono state presentate come denuncia all’Investigative Powers Tribunal (IPT). Fondato nel 2000, l’IPT è un organo giudiziario indipendente che gestisce le denunce pubbliche sui servizi di intelligence britannici.

LA FONTE DELLA DENUNCIA

La fonte della denuncia è Sergei Cristo, ex giornalista del World Service della British Broadcasting Corporation (BBC) e organizzatore di lunga data del Partito conservatore. Le accuse di Cristo si concentrano sui Conservative Friends of Russia (CFR), un gruppo di pressione di alto profilo fondato da importanti parlamentari del Partito conservatore, tra cui Nigel Evans, Andrew Rosindell, John Whittingdale e Robert Buckland. Il primo presidente onorario del CFR è stato Sir Malcolm Rifkind, che ha servito come ministro degli Esteri sotto il primo ministro conservatore John Major.

La fondazione di CFR nel 2012 è stata celebrata in un sontuoso ricevimento all’aperto ospitato dall’ambasciatore russo a Londra, Alexander Yakovenko. È stato seguito da un viaggio con tutte le spese pagate in Russia, organizzato dall’ambasciata russa, per un gruppo di membri selezionati del CFR. Tra loro c’erano importanti euroscettici, che in seguito divennero figure di spicco nella campagna che portò all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea. Qualche anno dopo, il gruppo fu ribattezzato Westminster Russia Forum (WRF). Nel 2022, in seguito all’invasione russa dell’Ucraina, la WRF si è sciolta del tutto.

Durante i primi giorni del CFR, Cristo dice di essere stato avvicinato da Sergey Nalobin, primo segretario della sezione politica dell’ambasciata russa. Secondo Cristo, Nalobin era interessato al ruolo di Cristo come volontario nel dipartimento finanziario del Conservative Campaign Headquarters (CCHQ). Conosciuto anche come l’ufficio centrale conservatore, il CCHQ opera come sede centrale del Partito Conservatore Britannico. Cristo afferma che Nalobin gli ha detto della sua intenzione di presentare i funzionari del CCHQ a “aziende russe che avrebbero donato denaro al partito conservatore”, una proposta illegale secondo la legge britannica.

Cristo è stato successivamente informato dai giornalisti russi espatriati che Nalobin era con ogni probabilità collegato ai servizi segreti russi attraverso suo padre, un generale sovietico del KGB che si è ritirato come alto funzionario del Servizio di sicurezza federale (FSB). Anche il fratello di Nalobin, Viktor, lavorava per l’FSB all’epoca, secondo Cristo.

Cristo ha contattato l’MI5 con informazioni sull’offerta di Nalobin. Ciò ha portato a un incontro con due ufficiali dell’MI5, in cui Cristo afferma di essere stato “consigliato di cessare il contatto” con il diplomatico russo. Ma la questione non è stata portato avanti. Ciò, tuttavia, è cambiato nel 2020, quando Cristo si è imbattuto nel rapporto sulla Russia del Comitato per l’intelligence e la sicurezza del Parlamento britannico. Il rapporto- risultato di un’indagine di due anni sulle campagne di influenza politica russa in Gran Bretagna- ha criticato l’MI5 per aver ignorato “prove credibili” degli sforzi russi per interferire nella vita politica britannica.

A quel punto, Cristo ha contattato il presidente conservatore del comitato di intelligence e sicurezza, Julian Lewis, e ha condiviso la sua storia. Lewis gli ha consigliato di presentare una denuncia formale all’IPT. Il quotidiano britannico The Observer, che ha riportato gli sforzi di Cristo per pubblicizzare le attività di Nalobin, ha detto la scorsa settimana che le informazioni condivise da Cristo potrebbero contenere “nuovi prove potenzialmente esplosive che confermano le conclusioni del Comitato per l’intelligence e la sicurezza.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra mailing list per ricevere la nostra newsletter

Iscrizione avvenuta con successo, ti dovrebbe arrivare una email con la quale devi confermare la tua iscrizione. Grazie da EnergiaOltre!

Errore

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Related Posts

Lascia un commento