La farina di grillo arriverà davvero sulle nostre tavole? Ecco la merenda ideale per la scuola dei bambini: com’è fatta?
Esattamente dal 24 gennaio del 2023 l’Unione Europea ha accettato la produzione di farina di grillo tra i propri alimenti generando polemiche e commenti in ogni angolo del Paese. Una scelta che a molti appare azzardata considerando le tradizioni culinarie dell’Europa ma che a quanto pare ha innumerevoli benefici sull’impatto ambientale e sui costi di produzione. Oggi si parla moltissimo di sostenibilità ed è inevitabile che l’intera industria del cibo, dall’allevamento alle coltivazioni passando per la grande distribuzione, porti un considerevole aumento dell’inquinamento.
Per questo motivo la produzione di alimenti a base di farine di insetti sembra la strada giusta verso il cambiamento. Di cos’è fatta davvero la farina di grillo? Questo alimento è commestibile al 100% e per altro igienicamente molto sicuro. Gli allevamenti di grilli sono molto meno costosi di quelli di altri animali ed è possibile ottenere un impatto eco-sostenibile notevole. Quali sono i prodotti in cui troveremo la farina di grillo a partire da quest’anno? Esattamente come quella di grano duro anche la farina di grillo ha un consistenza polverosa ottenuta dai grilli di terra privati delle loro viscere e poi cotti al forno. Troveremo pasta, biscotti, fette biscottate, snack e altri prodotti al supermercato creati con questo metodo. Anche la merenda dei nostri bambini potrebbe cambiare da un momento all’altro, ecco in che modo.
La farina di grillo tra i banchi di scuola? La rivoluzione della merenda
Tra i tantissimi prodotti ottenuti attraverso la farina di insetti quelli a base di grillo sembrano i più richiesti e sicuri tanto da spingere l’Unione Europea a introdurli tra i prodotti in commercio. Esistono già alcuni snack ideali per la merenda che presto potrebbero arrivare anche tra i banchi di scuola. Si tratta dei classici cracker famosi per sostenere lo stomaco in occasione degli spuntini fuori casa.
A scuola ad esempio bambini e ragazzi hanno uno spazio dedicato interamente alla socializzazione e all’intervallo con tanto di merenda. In questo caso i cracker sono perfetti per l’intervallo e finalmente sono arrivati anche quelli a base di farina di insetti. Il costo di questi nuovi snack è di circa 16 euro per 8 confezioni disponibili online. Le proteine contenute all’interno di quest’alimento sono pari a quelle della carne o del pesce e superano abbondantemente quelle dei classici cracker.
Attenzione alla vitamina B12 che contribuisce a un cervello sano e a un sistema immunitario rigenerato. Una proprietà ottenuta grazie alla farina di grillo che dunque ha tutte le carte in regola per confermarsi la merenda preferita di grandi e piccoli anche a scuola. Ben presto i prodotti a base di farina di grillo saranno disponibili anche al supermercato e il successo potrebbe essere garantito oltre le polemiche del momento.
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