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Sinner batte Fritz e scrive la storia del tennis italiano, Berrettini 'si riprende': cosa succede negli USA

Jannik Sinner ha scritto la storia del tennis italiano ai Quarti di Finale degli Indian Wells Masters, battendo Taylor Fritz; Matteo Berrettini, invece…

Circa una settimana fa, Jannik Sinner aveva rivelato candidamente il suo più grande obiettivo alla rivista Alto Adige. “Il mio sogno è quello di centrare la posizione numero 1 nel ranking” ha dichiarato, riferendosi alla classifica internazionale dell’ATP (Associazione dei Tennisti Professionisti). Non solo: il tennista altoatesino ha spiegato, in aggiunta, di voler stringere la Coppa Davis con le sue mani, insieme alla nazionale italiana. Nel frattempo, aveva detto, avrebbe dovuto concentrarsi sui tornei statunitensi e, in particolare, su quello che stava per iniziare: gli Indian Wells Masters.

Il torneo californiano, tra le nove competizioni dell’importante circuito ATP Masters 1000, è, ormai, iniziato da una settimana ed è anche quasi terminato. Non è stato, a dir la verità, un evento meraviglioso per il tennis italiano: Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego sono stati battuti nel primo turno che hanno giocato, Fabio Fognini e Simone Bolelli, pur avendo giocato divinamente, non sono riusciti a passare oltre i Quarti di finale nel Doppio Maschile e, per quanto riguarda il torneo femminile, Martina Trevisan si è fermata ai Sedicesimi. Jannik, però, è ancora in gara. E che gara.

Jannik Sinner batte Taylor Fritz e fa la storia, mentre Matteo Berrettini…

Nessuno degli avversari incontrati sinora è riuscito a battere il ventunenne di San Candido, in provincia di Bolzano. Nemmeno l’attuale detentore del titolo, Taylor Fritz. Il quinto tennista al mondo non ha potuto fare nulla contro il tredicesimo – che, presto, sarà ancora più vicino alla top 10 – pur avendoci provato. Il venticinquenne californiano è riuscito a vincere solo nel secondo set, ma, alla fine, il nostro Jannik ha avuto la meglio. Ed è così che, nella notte italiana, il ventunenne di San Candido ha scritto la storia del tennis azzurro. È, infatti, il primo tennista italiano in assoluto ad essere arrivato in semifinale in questo torneo del circuito Masters 1000. Ora, dovrà vedersela con uno sfidante ancora più forte. Parliamo del numero 2 al mondo: Carlos Alcaraz.

Una sfida assolutamente difficile, ma non impossibile. Se Jannik Sinner vuole realmente arrivare primo nel ranking internazionale, infatti, deve per forza vedersela con i più forti. Domani sera alle 19.00 (ora italiana) si terrà, dunque, un match davvero importante e noi, naturalmente, tifiamo per l’altoatesino. Intanto, nella notte, si è tenuto anche un altro match negli Stati Uniti, a Phoenix. Parliamo dei sedicesimi di finale dei Challenger nella città dell’Arizona, dove Matteo Berrettini ha incontrato il conterraneo Mattia Bellucci. Il ventiseienne romano, reduce da un match deludente agli Indian Wells Masters, sembra essersi ripreso: ha battuto, infatti, Bellucci in due soli set. La notte negli USA si è, dunque, colorata di azzurro.

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