Un ponte fra il mare e la musica. Un’impronta importante per il futuro, come quella lasciata da chi scava per creare il Porto di Ravenna degli anni a venire e i ragazzi dell’Orchestra Cherubini, eccellenza italiana, voluta dal Maestro Riccardo Muti, che fra poco avrà vent’anni. È il patto siglato questa sera 1 marzo all’Auditorium di San Romualdo fra l’Orchestra e SIDRA (Società Italiana Dragaggi) cui è stato affidato il compito fondamentale di scavare lo scalo di Ravenna per portare i fondali a 14.50.
Di ponti l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini se ne intende: creata come strumento di congiunzione fra mondo accademico e attività professionale, capace di confrontarsi con programmi che spaziano dalla grande tradizione alle composizioni contemporanee, ambasciatrice del linguaggio universale della musica con progetti come Le vie dell’Amicizia o La musica senza barriere, la Cherubini ha una vocazione a costruire connessioni. Un po’ come SIDRA, che da oltre quarant’anni fa dialogare l’uomo e il mare, operando in Italia e in tutto il Mediterraneo nel settore dei lavori marittimi, ambientali e di dragaggio.
SIDRA fa parte del Gruppo belga DEME, leader mondiale del settore, operativo in 80 Paesi con 5.000 dipendenti, una flotta di oltre 100 mezzi principali e un approccio multidisciplinare che copre una vasta gamma di attività, da quelle più tradizionali del settore marittimo all’industria per le energie rinnovabili (come i parchi eolici in mare), un campo in continua espansione. Negli anni SIDRA ha consolidato la presenza a Ravenna; ha infatti già eseguito diversi interventi di dragaggio nel Canale Candiano, nel Terminal Crociere di Porto Corsini tra il 2007 ed il 2011 e lo scorso anno, nell’ambito del lungimirante progetto della Regione Emilia Romagna di protezione e gestione integrata dei litorali, è stato completato il ripascimento di 11 km di spiagge in soli tre mesi con versamento di oltre un milione di metri cubi di sabbia prelevata da cave marine off shore.
Attualmente è impegnata, con altri operatori, nei lavori di dragaggio, ammodernamento impianti, realizzazione di nuove banchine e aree logistiche dell’Hub Portuale Ravenna.
Questa sera è stata presentata alla città la partnership che vedrà SIDRA affiancare la Cherubini come main sponsor per il triennio 2023-2025. L’occasione per celebrare questo nuovo legame è stata offerta dalle prove aperte con il violoncellista e compositore Giovanni Sollima, con cui la Cherubini coltiva da anni una felice amicizia in musica.
A fare gli onori di casa Antonio De Rosa di Ravenna Manifestazioni e il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale, con l’Assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia e il Presidente di Autorità Portuale Daniele Rossi. Poi la parola a Jan Vandenbroeck, Presidente di SIDRA, che si è detto orgoglioso di operare a Ravenna: “La dedizione, l’entusiasmo e il desiderio di superare barriere e confini che questi giovani musicisti dimostrano è in perfetta sintonia con gli intenti di SIDRA. Con i nostri progetti e interventi creiamo ‘ponti’ tra le comunità e il mare, così come la Cherubini promuove e pratica una visione della musica come dialogo, come possibilità di essere in sintonia e condividere bellezza al di là delle differenze. Il nostro impegno al fianco di giovani musicisti che sono ispirati e guidati dal Maestro Riccardo Muti è per noi motivo d’orgoglio, tanto più che impreziosisce il particolare legame con la città di Ravenna, dove SIDRA sta investendo le proprie energie in un’opera di profonda trasformazione del porto, che candiderà Ravenna a divenire l’hub commerciale più importante dell’Adriatico.”
“L’anno prossimo la Cherubini festeggerà vent’anni dalla propria fondazione – ricorda Maria Luisa Vaccari, Presidente della Fondazione Orchestra Giovanile Luigi Cherubini – e l’annuncio di questa partnership è un regalo di compleanno anticipato: siamo profondamente grati a SIDRA per aver deciso di essere al fianco di quella che, nelle parole di un musicista come Giovanni Sollima, è davvero una ‘compagine unica’. Questo sostegno ci aiuterà a garantire continuità al percorso che, sin dalla creazione dell’Orchestra, ha messo al primo posto l’etica del fare musica insieme, il valore dello studio, la gioia del dialogo con il pubblico. Un percorso che ha profonde radici in questa città, dove la Cherubini è orchestra residente di Ravenna Festival e protagonista di programmi caratterizzanti come la Trilogia d’Autunno, ma guarda all’Italia, all’Europa e al mondo, mentre alterna all’intensa attività con il suo fondatore moltissime collaborazioni.”
Alla fine dell’annuncio, foto di gruppo di rito con la presenza anche della signora Cristina Muti, del Maestro Giovanni Sollima, del Prefetto Castrese De Rosa e del Presidente Sapir Riccardo Sabadini.