Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale si schiera ‘velatamente’ contro Achille Lauro e non solo. La frecciata velenosissima.
Il Festival di Sanremo inizierà soltanto tra qualche ora, ma le polemiche intorno alla kermesse canora guidata dal conduttore Amadeus sono già cominciate da diversi giorni. Stavolta, ad alimentarle, un cantante molto apprezzato in Italia che ha scoccato una frecciata al veleno ad un altro artista notissimo. Lodo Guenzi, front-man della band Lo Stato Sociale, pare riferirsi con una sua Instagram story ad Achille Lauro. Ma qual è il contenuto social che ci fa pensare questo?
Lo Stato Sociale, Lodo Guenzi: “Sanremo è bello, è bello anche…”
Lodo Guenzi è sempre molto solare e allegro, tuttavia, oggi pare aver perso la pazienza, forse dopo l’insistenza dei fan che vorrebbero vederlo ancora una volta sul palcoscenico del Teatro Ariston. Infatti Lo Stato Sociale ha partecipato per ben due volte al Festival di Sanremo. La prima nel 2018, durante la 68esima edizione con la canzone Una vita in vacanza e la seconda nel 2021 con il brano Combat Pop. Ma cos’ha scritto nella storia Instagram, frecciata ad Achille Lauro?
“Visto che in molti mi scrivete aspettandovi una mia comparsata da stasera a venerdì, per non rischiare di essere chiamato a Sanremo, neanche per suonare sulle navi o fare un intervento a mezzanotte sono invece in scena a Verona Teatro nuovo (credo siano tutte sold out). Sarà bello. Sanremo è bello ma è molto bello anche saper smettere“, queste le parole di Lodo Guenzi. Perché dovrebbe riferirsi ad Achille Lauro?
Rispetto ad altri artisti che si esibiranno sulla Costa Smeralda, al Teatro Ariston o a Piazza Colombo – i tre luoghi di Sanremo dedicati alla musica da questa sera a sabato – Achille Lauro ha presenziato al Festival, da ospite o cantante in gara in più occasioni. Nel 69esimo Sanremo ha cantato Rolls Royce, nel 70esimo Me ne Frego, nel 71esimo con i suoi ‘quadri’ è stato superospite tutte le sere e nel 72esimo lo abbiamo visto esibirsi in Domenica insieme alle coriste dell’Harlem Gospel Choir. Quest’anno poi, canterà l’ultima sera in piazza. Forse la riflessione di Lodo non è così tanto errata, in alcuni casi.
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