Roma città aperta di Roberto Rossellini, Don Pietro (Aldo Fabrizi) e il piccolo Marcello (Vito Annicchiarico)
Venezia, 16 marzo 2023 – Il Comune nega il patrocinio alla proiezione del film ‘Roma città aperta’, che ha segnato una pietra miliare nella cinematografia e nella rappresentazione dell’occupazione nazifascista nella Capitale, diretto nel 1945 da Roberto Rossellini con l’intepretazione di Anna Magnani, ed è subito polemica, con tanto di interrogazione parlamentare.
Il senatore e segretario regionale del Partito democratico veneto, Andrea Martella, ha presentato infatti un’interrogazione al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, sul diniego del patrocinio da parte del Comune di Marcon, nella Città metropolitana di Venezia, alla proiezione della pellicola, appena restaurata, ‘Roma città apertà, organizzata dall’Anpi, dallo SpiCgil e dall’associazione ‘Bella Ciao’.
“Le istituzioni sono di tutti – afferma Martella in una nota -, non è accettabile che vengano piegate a ideologie di parte. Negando il patrocinio, l’amministrazione comunale di Marcon confonde la propria funzione istituzionale con la militanza di parte. Per questo ho chiesto chiarimenti al Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano presentando una interrogazione sull’accaduto. È estremamente grave non riconoscere la tragicità degli eventi che portarono alla dissoluzione del nostro Paese e al contempo la forza morale degli italiani comuni diventati, loro malgrado, eroi nel contrastare l’occupazione nazista e sui cui valori di resistenza si fonda la nostra Repubblica. È grottesco infine, nel 2023, strumentalizzare il film di Rossellini, opera – conclude – che appartiene a pieno titolo alla cultura nazionale”.