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Nasce il Salone del Vino di Torino: il programma della prima edizione

di Oriana Davini

Ultima Modifica: 15/02/2023

Andrà in scena a marzo la prima edizione del Salone del Vino di Torino, evento che rende omaggio all’attività vitivinicola del Piemonte.

Produttori, consorzi ed enoteche regionali si danno appuntamento da sabato 4 a lunedì 6 marzo in tutta la città sabauda, con i vignaioli piemontesi pronti a far assaggiare al pubblico le proprie eccellenze.

Leggi anche: Prodotti tipici piemontesi, quali sono e dove trovarli

Programma del Salone del Vino di Torino

Salone del vino di Torino

Fulcro del Salone del Vino di Torino 2023 sono quattro location cult:

  • Museo del Risorgimento: sarà la Casa del Gambero Rosso con una selezione di produttori piemontesi e un’area ospiti con 20 cantine da tutta Italia. Previste 10 degustazioni gratuite (fino a esaurimento posti).
  • Cavallerizza Reale: attese oltre 100 aziende vinicole, i consorzi e le enoteche regionali di tutto il Piemonte, oltre a un’area dedicata ai vini naturali.
  • Palazzo Birago: diventa la Dimora delle grandi Masterclass, con al centro 20 cantine per degustazioni orizzontali e verticali.
  • Palazzo Cisterna: per degustare alcune eccellenze Torino Doc.

Dai vini dell’Alto Piemonte a quelli della Val di Susa, passando per il Pinerolese e le colline novaresi, dal Canavese all’Alto Monferrato, fino all’Astigiano, ai colli Tortonesi, al Cuneese e ovviamente Langhe e Roero: l’obiettivo è far sorseggiare a turisti, torinesi, appassionati, distributori, ristoratori ed esperti il meglio dei vini di tutto il Piemonte.

Il programma prevede, oltre all’esposizione delle cantine, anche incontri, degustazioni, cene e masterclass, per conoscere e approfondire i migliori terroir della regione con le sue migliaia di etichette.

Il palinsesto OFF

Salone del vino di Torino

In parallelo al Salone, ci sarà anche un palinsesto Off che prevede un’intera settimana – dal 28 febbraio al 6 marzo – con oltre 100 eventi diffusi in 60 location diverse, dal centro alle periferie. Protagonisti, insieme ai produttori, saranno anche i ristoranti, le piole, le enoteche i luoghi cult della capitale piemontese, tra cene, artisti, degustazioni, scrittori e spettacoli.

Il 5 marzo ci sarà anche Domenica al Museo, con una navetta gratuita a disposizione del pubblico in partenza da piazza Castello con destinazione la Villa della Regina, l’unico vigneto urbano in Italia a produrre un vino cru certificato Doc.

“L’enogastronomia – spiega Stefano Lo Russo, sindaco di Torino – fa parte della cultura di una regione che diventa attrazione e identità per l’intero territorio piemontese e, in particolare, torinese. Con questa prima edizione vogliamo sostenere quella che è una delle vocazioni del nostro territorio. Intendiamo promuovere Torino nel mondo e con il Salone valorizzeremo un settore che crea lavoro e al contempo fa parte della nostra identità”.

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L’Autore

Giornalista specializzata in turismo e itinerari enogastronomici

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