L’attesa per i fan è finalmente finita: domenica 8 gennaio torna in prima serata su Rai1 l’appassionante e ormai celebre fiction “Le indagini di Lolita Lobosco“, nata dalla penna della scrittrice pugliese Gabriella Genisi e interpretata da Luisa Ranieri.
Le vicende della miniserie in cui il vicequestore Lolita Lobosco è alle prese con indagini da risolvere, sono anche un’occasione di valorizzazione del territorio e, in particolare, della Puglia dove sono state girate le scene.
Conosciamole nel dettaglio.
Bari, lo scenario principale
A fare da sfondo principale alla fiction è Bari, il capoluogo pugliese, che si sta sempre più affermando come attraente meta turistica per italiani e stranieri.
Le caratteristiche piazze e i vicoletti di Bari Vecchia, la Basilica di San Nicola dall’architettura romanico-pugliese, la Cattedrale di San Sabino con il campanile che domina la città e il Castello Normanno-Svevo-Angioino di origine medievale sono punti privilegiati e cartoline che rimangono impresse nella mente di chi visita la città per la prima volta.
A pochi passi dal Castello e di fronte alla Cattedrale, all’ultimo piano di una graziosa palazzina in Piazza dell’Odegitria, ecco la casa della protagonista Lolita, proprio davanti allo storico negozio di dolciumi “Marnarid”: dal terrazzino la vista è davvero mozzafiato.
Anche la casa della madre di Lolita, Nunzia, si trova nel cuore del centro storico barese.
Le riprese degli interni della Questura hanno, invece, interessato il Palazzo della Città Metropolitana di Bari, edificio in stile eclettico realizzato tra il 1932 e il 1935 su progetto dell’ingegnere Luigi Baffa, sul Lungomare Nazario Sauro.
L’arioso lungomare di Bari è altresì protagonista con scene che donano scorci unici e ben riconoscile è la spiaggia “Pane e Pomodoro“, frequentata dalle famiglie durante il giorno e vivace punto di ritrovo serale per i giovani tra concerti, feste ed eventi inseriti in un panorama davvero splendido.
Monopoli, tra centro storico e favolose spiagge
“Le indagini di Lolita Lobosco 2” è stato girato anche a Monopoli, uno dei porti più attivi e popolosi dell’Adriatico, con il centro storico che si presenta come un vero e proprio gioiello ricco di eleganti palazzi signorili, chiese sontuose e antichi edifici.
“Porta Vecchia“, fiancheggiata dalla cinta muraria, introduce al cuore della città dove spicca la Cattedrale di Santa Maria della Madia in stile barocco. Non distante, sorge la vivace Piazza Garibaldi, luogo di ritrovo, su cui si affacciano la Chiesa di Santa Maria degli Amalfitani e la Chiesa di San Francesco d’Assisi.
Sulla piccola penisola conosciuta come “Turris Paola”, ecco il maestoso Castello Carlo V, abbracciato dal mare su tre lati, sede del Museo Archeologico Comunale.
Gli esterni e il cortile interno del commissariato in cui lavora Lolita sono di Palazzo Palmieri, dalla splendida facciata barocca di fine Settecento, in pieno centro.
Non mancano scorci delle candide spiagge di Monopoli, ambite mete balneari, “Maldive d’Italia”, su cui spicca “Cala Porta Vecchia”, striscia sabbiosa lambita da acque cristalline all’ingresso delle mura fortificate del XVI secolo.
Le altre località della seconda stagione
Per la seconda stagione, la troupe si è spostata anche a Pezze di Greco, frazione di Fasano (celebre per lo Zoosafari, il primo parco faunistico italiano), che deve il nome a un’antica masseria della famiglia Greco, che ricopriva il territorio nella sua interezza: qui, nel periodo natalizio, va in scena uno dei più noti Presepi Viventi d’Italia.
Ma non soltanto: altre scene hanno visto come sfondo Conversano, immersa nella natura in provincia di Bari, nota per il Castello degli Acquaviva, il pittoresco centro storico disegnato da stradine, vicoli stretti e candide case, e la coltivazione delle ciliegie, e Mola di Bari, centro turistico marittimo lungo la costa adriatica, tra il fascino del mare incontaminato, meraviglie artistiche, rigogliosa campagna e feste della tradizione.