Federico Bondioli alla sua prima esperienza in un Grande Slam Juniores – agli Australian Open – non può avere rimpianti. L’atleta, ravennate, classe 2005, si allena nello Sporting Club Sassuolo all’interno del PROGETTO-PRO seguito dal Maestro Francesco De Laurentiis e il preparatore atletico Stefano Ramponi. Nella trasferta australiana è stato accompagnato dal Tecnico della Federazione Italiana Tennis e Padel, Giancarlo Palumbo che da vicino ha seguito il giocatore sia nel torneo ITF J200 di Traralgon sia nel main draw di Melbourne.
Federico, che già a luglio 2022 entrò a Wimbledon nel tabellone di qualificazioni, la scorsa settimana ha esordito per la sua prima volta nel tabellone principale del Grande Slam Australian Open. Nel torneo di singolare ha avuto un po’ di sfortuna con il sorteggio, incontrando subito il belga Alexander Blockx che poi ha vinto il torneo degli juniores.
Benissimo invece nel torneo di doppio, dove insieme al compagno sloveno Kriznik il tennista di Ravenna è arrivato fino alla semifinale dello slam contro Tien e Williams, due americani di pari età che hanno successivamente conquistato il titolo.
Queste le parole di Federico al rientro dall’Australia pubblicate sulla pagina Facebook del suo club: “Un vero peccato per il singolo, ero molto emozionato di giocare sullo stesso campo di campioni come Sinner e Berrettini; avrei potuto sfruttare qualche occasione in più ma rimane il fatto che Blockx è più forte di me e lo ha dimostrato vincendo lo Slam! Sono felice per la semifinale raggiunta in doppio, ma sono ancora più soddisfatto di essermi confrontato con tanti ragazzi e aver capito che devo lavorare moltissimo se voglio diventare un giocatore professionista!”.
