I miei quattro lettori lo sanno come la penso. In generale sono contro il carcere duro per tutti e anzi mi chiedo se il carcere sia comunque la soluzione. Ma questo è un discorso troppo filosofico e credo che sarei messo al 41 bis persino sulla Zuppa di Porro per queste mie affermazioni. Diciamo allora che la tesi generale che sostengo è che basta un diritto penale minimo. E passiamo al caso concreto.

Tutti felici perché il potere giudiziario ha confermato quello esecutivo. Come sono cambiati i tempi… Berlusconi il fatto non sussiste, Alfredo Cospito merita il 41 bis. Sotto un certo profilo questa perdita di potere del giudiziario, il fatto che non riesca più a fare politica è sicuramente un bene, ma in questo caso concreto ho dubbi che lo sia. Qualche obiezione e qualche tentativo di risposta, con uno dei miei quattro lettori.

1. Cospito è attualmente pericoloso. Quattro disperati come lui per protesta hanno già bruciato un cassonetto della spazzatura. Ma non ti rendi conto che è solo una conseguenza del trattamento che sta subendo Cospito? Non è certo lui dal 41 bis e in infermeria che sta dirigendo le operazioni all’esterno.

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2. Ma se lo Stato gli dà ragione e cede alla sua richiesta è uno Stato debole. Ah ecco uno Stato dimostra la sua forza quando si accanisce su un reo che ha già da scontare trenta anni. Scusate ma mi sembrano sufficienti, anzi tanto per scandalizzarvi mi sembrano anche troppi. Uno Stato che si accanisce in questo modo non dimostra di essere forte ma soltanto disumano. Mai sentito parlare evidentemente della “mitezza delle pene”. Eppure Beccaria nel Settecento ce lo hanno invidiato in tutta Europa. Ah di nuovo la filosofia, basta hai rotto il cazzo …

3. Ma ti rendi conto non si è neppure pentito, anzi rivendica quello che ha fatto. Ah ecco perché è un un uomo coi coglioni bisogna punirlo due volte. Insomma se hai sciolto un bambino nell’acido e ti penti puoi anche uscire di galera ma se hai gambizzato una persona e continui a rivendicare la tua azione, insomma non ti penti, ti meriti il 41 bis. Confesso che questo ragionamento non mi convince.

4. Ma non ti rendi conto che stai giustificando uno che ha gambizzato una persona. No sei tu che non ti rendi conto che il pentimento è una questione morale ed è indecente averne fatto una questione giuridica.

Morale, diritto di nuovo filosofia. Ok ora una domanda te la faccio ora. L’anarchico è uno che non molla e non si alimenterà più fino a tirare le cuoia? Che fai ora lo alimenti a forza per salvargli la vita?

Paolo Becchi, 26 febbraio 2023

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