“Piano straordinario di occupazione pubblica, rafforzamento del sistema socio sanitario, contrasto all’autonomia differenziata, riforma del fisco, lotta alla precarietà e qualità del lavoro. Sono queste le sfide che abbiamo di fronte e che devono trasformarsi in una campagna di mobilitazione, di allargamento del consenso e di alleanze a sostegno delle nostre proposte”. Così la vice segretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi, nel corso del suo intervento al congresso della Funzione Pubblica Cgil in questi giorni a Cervia.
Per Fracassi, “siamo di fronte ad una stagione politica che si prefigura essere di nuova disintermediazione e noi, come Cgil, come sindacato confederale, dobbiamo rispondere con gli strumenti della partecipazione e della democrazia a un governo che coltiva, al contrario, il particolare e la divisione. Bisogna investire sulla partecipazione anche per rispondere a quanto sta accadendo, guardando alle ultime elezioni, sul versante democratico”.
“Questo per noi significa – ha aggiunto la vice segretaria generale della Cgil – rafforzare la rappresentanza e l’esercizio della pratica democratica nei luoghi di lavoro per dare una prospettiva di cambiamento a un Paese sfiduciato rispetto alla dimensione del cambiamento. Partecipazione e democrazia sono le questioni sulle quali agire e noi possiamo fare la differenza perché abbiamo le giuste rivendicazioni: ricomporre il mondo del lavoro un obiettivo importante da perseguire tutti i giorni e con tutti gli strumenti da mettere in campo”, ha concluso Fracassi.