Altra mattinata al cardiopalma per i titoli bancari europei. Alle turbolenze scatenate dal fallimento della californiana Silicon Valley Bank si sommano le nuove preoccupazioni per il colosso svizzero Credit Suisse che crolla a Zurigo di quasi il 10% dopo che i principali azionisti sauditi della banca hanno escluso di essere disponibili a versare altro denaro nell’istituto. L’altro colosso svizzero Ubs perde oltre il 4%. A Parigi Bnp Paribas è stata sospesa momentaneamente dalle contrattazioni mentre perdeva l’8%. La rivale Société Générale arretra del 7%. A Francoforte Commerzbank accusa un calo di oltre il 6% mentre Deutsche Bank segna un meno 5,8%. Le spagnole Santander e Bbva perdono entrambe circa il 4%. Male anche le banche italiane. Sul listino di piazza Affari Intesa Sanpaolo cede il 5,2% mentre Unicredit il 5,4%. Banco Bpm lascia sul terreno il 4,6%, Mps il 6,2%.
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Credit Suisse, i soci sauditi gelano il gruppo svizzero. “Non verseremo altri soldi nella banca”. Titolo giù del 10%