A Collecchio hanno montato un’altalena gigante sulla quale il Parma gira da inizio stagione. Per puntare in alto serve continuità senza alternare partite autoritarie (Genoa, Frosinone e Reggina) a gare tragiche (Cosenza, Ascoli, Como). Da una settimana l’area però sembra essere meno tesa, grazie alla vittoria convincente con il Palermo valsa il sorpasso sui rosanero e servita a garantirsi un posto ai playoff. Neanche lo spettro di una possibile penalità (il club non ha pagato alla scadenza del 16 marzo la ritenuta Irpef di febbraio per una dimenticanza) ha oscurato il sorriso di Fabio Pecchia che per la gara di Cittadella non avrà a disposizione Adrian Bernabé (squalificato) e deve sciogliere il dubbio legato al capitano Gigi Buffon che oggi non si è allenato al Mutti Training Center. Il portiere resta in forse per la partita di Pasquetta, ma questo non compromette i piani dell’allenatore crociato che ha esaltato in conferenza stampa “il senso di unione, di compattezza, al di là della contingenza dei momenti che abbiamo attraversato e di quello che succederà” che ha visto nel club, invitando i suoi a rimanere concentrati solamente sulla partita, in una gara da approcciare “con grande concretezza, con lo stesso atteggiamento, stessa voglia e voler pareggiare la loro mentalità”.
L’assenza di Valenti, sottoposto a intervento chirurgico giovedì 6 aprile per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, riporta la candidatura di Elias Cobbaut in quota. Il belga e Osorio potrebbero formare il pacchetto arretrato, con l’insidia Balogh che preme per una maglia da titolare. Uno tra Ansaldi e Coulibaly – autore del gol decisivo nella vittoria con il Palermo – a sinistra, mentre Delprato sull’altro binario. A centrocampo, senza Bernabé, toccherà a Juric ed Estevez reggere la mediana. In attacco, Pecchia conserva le due opzioni: giocare con Vazquez centravanti, oppure spostare Franco dietro e una punta e affidarsi a Benedyczak, che tra gli attaccanti è quello che garantisce di più al momento. “Sono due opzioni percorribili”, ha spiega il tecnico in conferenza stampa che può contare anche sulle opzioni Man e Mihaila, che l’allenatore spera di avere a disposizione da qui alla fine del percorso senza più interruzioni.