Il manager ha chiarito la situazione del pilota ufficiale Ducati, poi ha parlato anche di Marc Marquez e del nuovo format con la Sprint race, proponendo una modifica
6 aprile 2023
L‘inizio d’anno non è stato come si aspettava ma Enea Bastianini ha una gran voglia di tornare, parola del suo manager Carlo Pernat. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per fare il punto sulle condizioni di salute del numero 23, poi abbiamo fatto altre due chiacchiere su altri argomenti.
Carlo, come sta Enea? Ce la fa per il Texas?
“Sta facendo riabilitazione tutti i giorni, lunedì o martedì prossimo sarà visitato dal dottor Porcellini e da lì capiremo meglio. La mia impressione è che verrà in America, ma deve decidere lui. Per ora mettiamoci un punto interrogativo”
Poi ha aggiunto…
“La spalla non gli fa malissimo, non ha ematomi ma è comunque la frattura di una scapola, non di una clavicola. Ci sono delle possibilità, ma ripeto, deve decidere lui”
Vedi anche
A parte Pol Espargaro, gli altri rientrano? Che notizie hai?
“Marquez è in forse, ha subito un’operazione, anche Oliveira non lo so, era solo una contusione ma intanto ha saltato una gara”
Pernat ha poi fatto una proposta di modifica al format della MotoGP…
“Questo nuovo format è… un po’ troppo, sia chiaro non dico che la Sprint race non sia interessante, anzi. Dico che secondo me ci vorrebbero delle modifiche, almeno questo si può dire? (ride, ndr)”
Certo! Che modifiche?
“Io metterei due turni di prove al venerdì che siano solo prove, senza ricerca del tempo, per sistemare la moto. E poi al sabato mattina farei la Superpole come fanno in Sbk, senza Q1 e Q2 che sono troppo stressanti. La Superpole sarebbe perfetta, sai perché?”
Perché?
“Perché i piloti sarebbero più tranquilli, nessuna scia, nessuna polemica, un giro secco. Così sarebbe anche più comoda la Sprint race. Basterebbe adattare un po’ il formato”
E voi che ne pensate della Superpole? Vi piacerebbe anche nella MotoGP?