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AgenPress. “Ora appare tutto alquanto surreale: Urso recupera la visone di Monti sul superbonus, mentre da Cottarelli a Calenda si plaude alla scelta del Governo di bloccare le cessioni dei crediti e dello sconto in fattura.
Ci chiediamo: se la misura del 110% era insostenibile per il bilancio dello Stato, perché sono intervenute prima tante modifiche e non un blocco immediato?”.
Lo afferma in una nota il segretario nazionale della Confederazione Selp, Giovanni Centrella, che aggiunge: “Dunque, tutti d’accordo sul recente provvedimento assunto dal Consiglio dei ministri, ma della perdita di posti di lavoro e la tenuta in vita delle imprese nessuna forza politica accenna a soluzioni.
Attendiamo l’incontro odierno delle parti sociali con Palazzo Chigi per capire quale futuro attende un settore strategico come quello edilizio impegnato nelle ristrutturazioni”, conclude Centrella.
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