Nonostante l’assenza di Peppino Di Capri, che si esibirà domani sera, tanti sono stati gli ospiti di questa terza serata del Festival di Sanremo: ecco i nostri preferiti
Il tempo vola quando ci si diverte, e infatti la prima parte di questa settimana sanremese si è già conclusa. Anche la terza serata, come le due precedenti, ci ha riservato tante sorprese. Per la prima volta, abbiamo ascoltato tutte le 28 canzoni in gara. Riascoltarle di nuovo, e tutte insieme, ci ha fatto apprezzare ancora di più i brani che già avevamo gradito, e ce ne ha fatti rivalutare di altri. Anche questa sera, inoltre, nonostante le esibizioni dei concorrenti in gara fossero il doppio rispetto alle due puntate precedenti, sul palco dell’Ariston sono arrivati ospiti di grande livello.
Dalla band fenomeno degli ultimi anni, i Maneskin, alla co-conduttrice della serata, la pallavolista Paola Egonu. Dal ritorno di Massimo Ranieri dopo il successo di ieri sera, accompagnato dall’attrice spagnola Rocío Muñoz Morales. Unico, grande, assente, il cantante napoletano Peppino Di Capri. La voce di Champagne avrebbe dovuto ricevere il Premio alla Carriera ed esibirsi, ma la performance verrà rinviata a domani. Al suo posto, l’omaggio a Burt Bacharach, musicista americano morto proprio ieri. Sul palco di Piazza Colombo si è, invece, esibita Annalisa, e su quello della Costa Smeralda, Gué Pequeno. Tutti grandi ospiti, insomma, ma quali abbiamo preferito? Ecco i tre che ci hanno emozionato di più.
Sanremo: i nostri tre ospiti preferiti della terza serata
Maneskin
Dopo aver conquistato il mondo, i Maneskin tornano su quello che è stato un vero trampolino di lancio per la loro carriera internazionale. Ed è come se non se ne fossero mai andati. Il gruppo guidato dal cantante romano Damiano David – che è anche l’autore del testo e il co-autore della musica di una delle canzoni in gara, Duemilaminuti di Mara Sattei – ha riconquistato il palco dell’Ariston a due anni dalla vittoria con Zitti e buoni. Insieme alla leggenda del rock Tom Morello, che di fatto è il secondo ospite internazionale del Festival, il gruppo ha portato un medley di canzoni tratte dal loro ultimo album, Rush!, oltre alla canzone che li ha fatti vincere nel 2021. Solo applausi per loro.
Gianni Morandi e Sangiovanni
Due generazioni che si incontrano. Una leggenda della musica leggera italiana e una star in erba, pronta a fare sempre meglio: Gianni Morandi e Sangiovanni formano una coppia atipica, ma che ha funzionato tantissimo. Questa versione rinnovata del classico Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, uscita nel 1962, è frizzante, divertente e adatta a tutte le generazioni, dai Boomer alla Generazione Z, e il feeling tra i due è stato a dir poco esplosivo. La ciliegina sulla torta è stata vederli ballare: che bravi che sono!
Annalisa
La stiamo ascoltando ininterrottamente da mesi e non ci stanca mai: Bellissima è il vero tormentone pop del momento. Nel corso dell’esibizione sul palco di Piazza Colombo, Annalisa ha deciso di portare una versione diversa, con richiami dal synthpop anni ’80 al nu rave di fine anni Duemila, e il risultato è stato davvero esplosivo. Fantastica anche la coreografia: tutto, insomma, è stato bellissimo.
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