Può darsi che alla fine l’Amministrazione comunale di Ravenna decida anche di rivedere la sua posizione sullo spegnimento dei lampioni. Le critiche e i malumori in città sono reali e diffusi. E il Sindaco Michele de Pascale non ha escluso nelle sue dichiarazioni di essere disponibile a ridiscutere la cosa. Ma certo se questo accadrà non sarà per la pressione della piazza. La “Marcia per la Luce” promossa dalle opposizioni questa sera 2 dicembre con ben due cortei ha raccolto in tutto dalle 100 alle 120 persone. Un po’ troppo poco per gridare al successo. Non è un vero vero e proprio flop, ma quasi. Insomma, la marcia delle luci accese aveva le pile scariche.
A sfilare c’erano Alberto Ferrero di Fratelli d’Italia, Giacomo Ercolani per la Lega, Filippo Donati e Nicola Grandi per Viva Ravenna, Veronica Verlicchi della Pigna, qualche esponente di Lista per Ravenna e di Forza Italia. Ma come promesso non c’erano bandiere né slogan di partito. Alla fine si sono trovati in un centinaio sotto la colonna di Piazza dell’Aquila a gridare “luce, luce” oppure “sindaco, riaccendi i lampioni.” Tutto qui.
Galleria fotografica2 dicembre 2022 – Marcia per la luce
Nel frattempo i gruppi di opposizione hanno presentato una mozione a Palazzo Merlato per rivedere la scelta dello spegnimento totale dei lampioni dall’una alle cinque del mattino, mentre Viva Ravenna raccoglie le firme su una petizione con il seguente testo: “I cittadini chiedono di interrompere lo spegnimento della pubblica illuminazione valutando soluzioni alternative di risparmio energetico, sia di carattere economico/finanziario che pratico, quali ad esempio mantenere in funzione i lampioni con lampade a led, limitare lo spegnimento a quelli non insistenti sulle strisce pedonali, valutare la possibilità di alternare lampioni accesi a lampioni spenti, ridurne il grado di luminosità anziché spegnerli, ed illuminare comunque le aree più a rischio per la circolazione stradale e per la sicurezza urbana.”
Le ragioni dei manifestanti sono riassunte nella video-intervista che abbiamo raccolto da Alberto Ferrero di Fratelli d’Italia a margine della manifestazione.
Contenimento spesa energetica a Ravenna: da lunedì 21 novembre lampioni spenti dall’una alle cinque