Al via le iscrizioni ai nidi d’infanzia comunali di Riccione. Fino al 10 marzo si potrà richiedere la frequenza dei propri figli, nella fascia 0-3 anni, ai nidi Pinocchio, Rodari e Spontricciolo e al nido Ipab Ceccarini, che ha posti in convenzione con il Comune.
In dettaglio, potranno iscriversi ai nidi comunali i bambini nati dall’1 gennaio 2021 al 30 novembre 2022, e al nido Ipab i bambini nati dall’1 dicembre 2022 al 30 giugno 2023, data quest’ultima ‘presunta’ per il parto.
Per e famiglie che hanno figli frequentanti il nido sono diversi i contributi e gli incentivi previsti. E’ possibile usufruire del contributo “bimbi al nido con la regione” che offre uno sconto variabile secondo il reddito Isee sulla retta mensile, e del “bonus nido” dell’Inps che prevede un rimborso sulle rette nido.
“Come amministrazione ci stiamo attivando per aumentare la frequenza dei bambini ai nidi“, sottolinea l’assessore alle Politiche educative, Sandra Villa. Un obiettivo che “assume particolare rilevanza in questo periodo caratterizzato da un grave calo demografico– prosegue- perciò è necessario, con mirate politiche scolastiche, sostenere donne e famiglie, supportando le giovani coppie nella genitorialità“. In questo senso, per l’anno in corso, grazie ai contributi previsti, a titolo esemplificativo, una famiglia con un valore Isee inferiore a 25.000 euro, grazie ai contributi Inps e Bonus regionale, potrà usufruire gratuitamente del servizio. Mentre la fascia inclusa dai 25 ai 26 mila euro pagherà 29 euro mensili. Tutte le altre famiglie potranno comunque avere il solo contributo Inps che prevede un rimborso della retta, da un massimo di 2.500 euro a un minimo di 1.500 euro annuale.