Lo scorso mercoledì pomeriggio la regina Sofia ha presieduto la 31ª edizione del Premios Reina Sofia de Poesía Iberoamericana nel Salón de Columnas del Palazzo Reale. Il premio è un riconoscimento all’opera di un autore vivente il cui valore letterario rappresenta un importante contributo al patrimonio culturale spagnolo e latinoamericano. Quest’anno il premio è andato al poeta asturiano Olvido García Valdés, di cui la giuria ha sottolineato la «sintassi estremamente personale, con cui indaga la privazione, la nudità e l’essenzialità».
Chema Clares/gtres online
La regina Sofia è arrivata all’evento dove, tra i partecipanti, ha salutato il segretario generale iberoamericano, Andrés Allamand, il rettore dell’Università di Salamanca, Ricardo Rivero e il vincitore del premio. Per questo evento, che si tiene dal 1992, la Regina ha scelto un colore, il viola, associato al movimento femminista. Coincidenza o no, questo colore sta facendo tendenza. La Regina emerita ha indossato un completo giacca e pantaloni in velluto, abbinato a una camicia in raso stampato.
Questa stagione non va sempre tutto liscio (il velluto)…
Finisce in parità la partita-à-porter tra le due anime del velluto: quella chic e brillante, che si esprime nella versione liscia, e quella a costine, casual e vintage. Dagli abiti sontuosi alle camicie in cordoroy, ecco come indossare il tessuto più tattile dal giorno alla sera
Come accessori, ha optato per scarpe nere e una borsetta con catena abbinata. Un’originale spilla a forma di vaso e fiori completa questo outfit perfetto per tutti i giorni.
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Dopo la cerimonia di premiazione, la Regina emerita si è intrattenuta con il premiato e gli altri presenti. Il Premios Reina Sofia per la poesia iberoamericana prevede una dotazione di 42.100 euro e la pubblicazione di una raccolta antologica di poesie del vincitore, curata da alcuni dei più importanti professori dell’Università di Salamanca, il cui rettore è membro della giuria insieme, tra gli altri, alla presidente di Patrimonio Nacional e al direttore della Accademia Reale Spagnola.
Olvido García Valdés, oltre a essere poeta, saggista e traduttore, è stato direttore dell’Istituto Cervantes di Tolosa ed è già stato insignito di altri premi come il Premio Nacional de Poesía nel 2007, il Premio de las Letras de Asturias nel 2016 e il Premio Icaro de Literatura nel 1990.