– Advertisement –
AgenPress. “Gianni Minà è stato un gigante del giornalismo, televisivo e non solo. Chiunque di noi abbia fatto TV non poteva prescindere dai suoi insegnamenti, da quella classe innata che lo portò a realizzare alcuni dei momenti più belli della televisione italiana”.
Così l’europarlamentare Dino Giarrusso commenta la scomparsa del celebre giornalista torinese. “Era perfetto: la sua intervista a Castro venne citata anche da Oliver Stone, e in mille programmi lui riusciva a tirare fuori il meglio dai suoi ospiti, rendendo memorabili i duetti con Troisi e gli show con Gassman, Proietti, Celentano, Leone e tanti altri.
La foto che lo immortala con 4 fra i più importanti personaggi del novecento rende l’idea di quanto fosse rispettato e amato dai colossi dello sport, della musica, dello spettacolo, della cultura”, continua Giarrusso, che chiude con una nota amara. “Minà non era solo bravo, brillante, creativo e onesto, ma era anche un uomo libero.
Qualità rara, che in Italia si paga carissima: negli ultimi quindici infatti, l’Italia è stata assai ingrata con Gianni, privando tutti noi del piacere di riaverlo in TV, dove purtroppo trionfano invece tanti personaggi mediocri e innocui. I cittadini però non dimenticheranno mai Minà: che la terra gli sia lieve”.
– Advertisement –