Ritirati numerosi lotti di carne di un noto marchio: il richiamo è avvenuto per rischio microbiologico. Ecco tutti i dettagli
Il Ministero della Salute ha recentemente riportato diverse segnalazioni, riguardanti il ritiro di numerosi lotti di carne dal mercato. Sul sito del Ministero si legge che i richiami sono stati effettuati per un rischio microbiologico. Il rischio microbiologico indica, come si legge sul sito dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, la possibilità di contrarre malattie causate da batteri e virus, ma anche da parte di altri microrganismi patogeni. Si parla di rischio microbiologico anche nel caso in cui, sull’etichetta dei prodotti, sia riportata una data di scadenza differente da quella effettiva.
Ed è questo, in effetti, il caso riguardante i lotti di carne di cui vi parliamo. Uno di questi è commercializzato a nome di Coop Italia S.C., da cui prende il nome anche una nota catena di supermercati. In tutti gli avvertimenti, si legge che i prodotti possono essere consumati entro la data di scadenza reale, ma non oltre. In ogni caso, comunque, le confezioni possono essere riportate presso il punto vendita in cui sono state acquistate. Vediamo insieme di quali prodotti si tratta e quali sono i lotti interessati dal richiamo.
Lotti di carne ritirati: tutti i dettagli sui richiami
Delle 6 comunicazioni riguardanti il ritiro di questi lotti di carne, cinque sono a marchio Cascina La Marchesa – Faccia Fratelli e uno a marchio Fior Fiore Coop. Per quanto riguarda il primo marchio, si tratta in tutti e cinque i casi del prodotto “Battuta Bov.Ad.Pmt G200Skin – Battuta di fassone piemontese“, con unità di vendita del peso di 200 grammi. I gusti di ciascuno dei cinque prodotti sono i seguenti: limone, rosmarino e basilico, erbe di montagna, aglio e versione classica. Il prodotto ritirato a marchio Fior Fiore Coop, invece, è la Battuta di bovino di razza piemontese, con unità di vendita sempre del peso di 200 grammi.
Di seguito, vi riportiamo tutte le informazioni in comune: il marchio di identificazione dello stabilimento è IT C716K CE, e lo stabilimento è sito a Ceva, in provincia di Cuneo, ed esattamente in via Luigi Einaudi, 28. Il nome del produttore è Faccia Fratelli s.r.l., che è anche il nome o la ragione sociale dell’OSA a nome del quale i prodotti sono commercializzati, nel caso dei prodotti a marchio Cascina la Marchese. Nel caso del prodotto a marchio Fior Fiore Coop, il nome o la ragione sociale dell’OSA è Coop Italia S.C.. L’errore nel riportare la scadenza si trova nel mese: invece del mese di febbraio è indicato, infatti, il mese di marzo. Di seguito, vi indichiamo tutti i lotti interessati. La carne può essere consumata, pertanto, entro il mese di febbraio, con il giorno indicato nella scadenza che si legge sull’etichetta (pertanto, ad esempio, se è indicato “25/03/2023”, la data di scadenza reale è il 25/02/2023).
Lotti e date di scadenze errate
- CASCINA LA MARCHESA – FACCIA FRATELLI – BATTUTA BOV.AD.PMT LIMONE G200SKIN-BATTUTA DI FASSONE PIEMONTESE – Lotto n° 664594 – Data di scadenza errata: 25/03/2023;
- CASCINA LA MARCHESA – FACCIA FRATELLI – BATTUTA BOV.AD.PMT ROSM BASIL G200SKIN-BATTUTA DI FASSONE PIEMONTESE – Lotto n° 664255 – Data di scadenza errata: 24/03/2023 (Quindi la data di scadenza corretta è 24/02/2023. Lo stesso meccanismo di spostare un mese indietro vale con tutti gli altri lotti);
- BATTUTA DI BOVINO RAZZA PIEMONTESE FIOR FIORE COOP – Lotto n°664592 – Data di scadenza errata: 25/03/2023;
- BATTUTA BOV.AD.PMT ERBE DI MONTAGNA G200SKIN-BATTUTA DI FASSONE PIEMONTESE – Lotto n° 664597 – Data di scadenza errata: 25/03/2023;
- BATTUTA BOV.AD.PMT CLASSICA G200SKIN-BATTUTA DI FASSONE PIEMONTESE – Lotti n° 663284 – 664253 – 664593 – Date di scadenza errate: 20-24-25/03/2023;
- BATTUTA BOV.AD.PMT AGLIO G200SKIN-BATTUTA DI FASSONE PIEMONTESE – Lotto n° 664595 – Data di scadenza errata: 25/03/2023.
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